SU RAI2 ‘UNA PAROLA DI TROPPO’ CON GIANCARLO MAGALLI
IL GAME SHOW PER GIOCARE CON LE PAROLE
“Una parola di troppo”, il game show condotto da Giancarlo Magalli per giocare con la lingua italiana, arriva su Rai2 dal 1° novembre: prodotto in collaborazione con Stand by me, il programma sarà in onda tutti i giorni, dal lunedì al giovedì alle 17:15.
“Una parola di troppo” è un adattamento del formato “Lingo” distribuito da All3Media. Andato in onda in 16 paesi, da oltre trent’anni continua ad avere grandissimo successo in tutto il mondo: dagli Stati Uniti alla Gran Bretagna, passando per l’Olanda, la Francia e la Spagna, dove è in arrivo una nuova edizione.
Tre coppie di concorrenti si sfideranno in ogni puntata a colpi di parole nelle manches di un gioco semplicissimo, che tutti possono provare, anche da casa e senza una particolare preparazione: si tratta infatti di semplici giochi di parole, una tendenza che negli ultimi anni ha avuto presa anche sui giovanissimi.
Giancarlo Magalli, dopo aver inventato alcuni dei giochi più famosi della tv italiana (come quello dei fagioli per ‘Pronto Raffaella’) torna alla conduzione di un game show: entrerà nelle case degli italiani per giocare con le parole insieme a loro, creando un clima famigliare, alternando scherzi e risate ma senza dimenticare di insegnare ogni giorno qualcosa di nuovo. Il programma è infatti realizzato in collaborazione con l’Istituto Treccani e i giochi con le parole saranno occasione per raccontare storie e curiosità sulla lingua italiana: dall’etimologia alla storia delle parole, passando per i significati e gli aneddoti.
I casting per partecipare al programma sono aperti, per iscriversi basta telefonare al numero 0683535010.
“Una parola di troppo” è prodotto in collaborazione con Stand by me, scritto da Giona Peduzzi, Riccardo Favato, Coralla Ciccolini. Curatori Rai Sabina Ceresani e Francesca Giovannetti; curatore Stand by me Francesco Sturlese; produttore esecutivo Rai Paola Maggioli; produttore esecutivo Stand By me Claudia Santilio. Regia di Stefano Sartini.