UNA GIORNATA PARTICOLARE 3
UNA GIORNATA PARTICOLARE
CONDOTTO DA ALDO CAZZULLO
IN PRIME TIME IL PROGRAMMA DI STORIA E CULTURA
IN ONDA DI MERCOLEDÌ PER 10 PUNTATE
Dal 9 ottobre torna su La7 “Una giornata particolare”: la terza stagione del programma di storia e cultura condotto da Aldo Cazzullo sarà in onda ogni mercoledì in prima serata – alle 21:15 – per dieci puntate.
“Una giornata particolare” è un format originale de La7 prodotto da Stand by me nel quale Aldo Cazzullo accompagnerà i telespettatori in un appassionante viaggio in una giornata cruciale della storia d’Italia, un giorno che ha segnato o cambiato la storia.
Nelle dieci puntate si svilupperà la cronaca, raccontata da un cronista storico d’eccezione come Cazzullo, di un giorno a partire del quale la storia è cambiata. Si parte dal Viaggio di Adolf Hitler in Italia (il 3 maggio 1938), che dietro la celebrazione dell’amicizia tra Benito Mussolini e il Fürer ci permette di analizzare nel dettaglio il rapporto tra i due dittatori, fino alle Cinque giornate di Milano (18-22 marzo 1848), l’insurrezione nell’allora capitale del Regno Lombardo-Veneto, che portò alla temporanea liberazione della città dal dominio austriaco e preludio del Risorgimento. Ci sarà poi una puntata dedicata a Caterina de’ Medici – Regina italiana di Francia – e a una giornata fra le più cruente e controverse del Rinascimento: la notte di San Bartolomeo e la strage degli Ugonotti a Parigi (24 agosto del 1572). In Pier Paolo Pasolini, l’ultima notte (2 novembre 1975) ci sarà il racconto di un assassinio efferato e brutale, destinato a diventare uno dei grandi misteri dell’Italia del dopoguerra.
A seguire, le altre puntate di “Una giornata particolare” saranno dedicate alla Liberazione dell’Italia e dell’Europa dal nazifascismo (Giugno 1944 – Arrivano gli Americani), alla terribile eruzione del Vesuvio, che nel 79 d.C. distrusse Ercolano e Pompei (Le ultime ore di Pompei), alla morte e alla vita di uno dei più grandi pittori di tutti i tempi, Michelangelo Merisi da Caravaggio (Caravaggio – Il delitto e il castigo), alla Caduta dell’Impero Romano d’Oriente che ha segnato la fine del Medioevo (Costantinopoli – La caduta dell’Impero), e al Referendum istituzionale con cui gli italiani scelsero che forma dare allo Stato dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale (2 Giugno 1944 – Monarchia o Repubblica). Infine, l’ultima puntata, La grande bellezza, è un tributo all’ingegno, alla creatività e al genio di artisti, architetti e artigiani che, nei secoli, hanno trasformato il nostro Paese in un museo a cielo aperto, unico al mondo. Un’esperienza visiva e emotiva che ricorda l’immenso valore del nostro patrimonio e la sua importanza nel panorama culturale mondiale.
Cazzullo – accompagnato da due inviati nella “storia”, Claudia Benassi e Raffaele di Placido – attraversa i luoghi di queste giornate particolari, luoghi meravigliosi e parlanti d’Italia e del mondo: dalla Roma barocca di Caravaggio fino dall’architettura razionalista del Foro italico; dal Teatro alla Scala di Milano passando per la Parigi di Caterina de’ Medici, i sassi di Matera dove Pasolini girò Il Vangelo secondo Matteo, la Normandia per lo sbarco degli Alleati, il Parco archeologico di Pompei fino a Istanbul, l’antica Costantinopoli, al centro della scena della storia.
Ad arricchire il racconto, attraverso gli episodi, le interviste a Furio Colombo, Walter Veltroni, Riccardo Muti, Paolo Guzzanti, Francesca Fagnani, Giancarlo De Cataldo, Dacia Maraini, Francesco Guccini e Corrado Augias.
Un percorso che attraversa storia, arte e bellezza con un racconto che è un crescendo appassionante della cronaca di una giornata particolare che ha cambiato il corso della storia e ci ha reso quello che siamo.